L'universo sportivo il mio universo
" Piccola le uniche cose che ti rimarranno saranno le tue azioni, la tua vita vissuta non i tuoi pensieri o i tuoi rammaricamenti quindi rimboccati le maniche e spacca il mondo!" (Roby)
mercoledì 24 novembre 2010
Vero ! Lo sapevo Roby fai più rumore da morto che non da vivo .....
Roberto era stato scelto dai suoi allievi
Sul luogo dell'incidente -
nei tuoi occhi il sole muore gia'
scusa se la colpa e' un poco mia
se non so tenerti ancora qua'
Amedeo Iacona
Simone grazie di cuore per quella mattina infausta ..non sapevo come divedermi tra te Roby e tuo fratello , sapevo però che Roby avrebbe voluto divedersi in quattro e ho provato a farlo . Non avrei mai voluto vederti soffrire cosi tanto. Grazie per aver gridato a squarciagola verso di Roby avrei voluto farlo io ma non avevo voce perché sapevo per certo che Roby già non c’era più. . Grazie ancora .
Simone BenamatiNon ci sono parole.... io non ne ho..... vorrei solo avere le braccia cosi lunghe per riportarvelo indietro!!!!!! MI DISPIACE TANTISSIMO vi sono vicino.. Ringrazio solo per aver potuto dare l'ultimo saluto ad un piccolo grande guerriero. Simone .
ITNINERARIO
06/06 (venerdì) ventimiglia – cannes 68,9 km 3,27 h
Zone Industrielle de la Canardière, Mandelieu, 06400
07/06 (sabato) cannes – cavalier sur mer 74,8 km 3,46 h
08/06 (domenica) cavalier sur mer - marseille 121 Km 6,02 h
Impasse Bonfils av J Vidal 13008 Marseille (Bouches-du-Rhône)09/06 (lunedì) marseille – arles 87,7 km 4,23 h
20 Avenue Foch 13200 Arles
10/06 (martedì) arles - agde 121 Km 6,05 h
passando per aigues mortes
11/06 (mercoledì) agde - perpignan 113 Km 5,41 h
Allée Marc Pierre Av de la Grande-Bretagne 66000 Perpignan
12/06 (giovedì) paprpignan - girona 94,3 Km 4,42 h
Dels Ciutadans, 9 Girona 17004
13/06 (venerdì) girona - barcellona 98,7 km 4,56 h
14-15-16-17=? 18 partenza
Per leggere il racconto clicca sul link : Racconto i miei viaggi
Grande Roby ! Ventimiglia Barcellona
Questo è il libro che Roberto stava leggendo si stava organizzando per l'Indonesia
Durante un soggiorno di otto mesi in un villaggio indonesiano, Giorgio Bettinelli riceve in regalo una vecchia Vespa. Fino ad allora non aveva mai guidato un veicolo a due ruote. È stato un colpo di fulmine. Da quel momento Bettinelli ha continuato a viaggiare. Il suo "apprendistato scooteristico" comprende l'Indonesia, Bali, Giava e Sumatra. Decide poi di tornare in Italia per intraprendere un viaggio da Roma a Saigon. Parte alla fine di luglio del 1992. Percorre 24.000 chilometri in sette mesi, in un viaggio in solitaria dall'Italia al Vietnam, passando per Istanbul, Teheran, il deserto del Beluchistan, Calcutta, Rangoon e Hanoi. Attraversa dieci paesi: Grecia, Turchia, Iran, Pakistan, Indja, Bangladesh, Birmania, Thailandia, Laos e infine Vietnam. Da quell'avventura è nato un libro pieno di strade difficili, di gente difficile, di fatiche ma anche di momenti di sfrenata libertà, di paesaggi indimenticabili e altrettanto memorabili incontri on the road. Sullo sfondo, un'Asia misera e opulenta, tragica ed esilarante. In primo piano, forte e mite, la sua ormai inseparabile Vespa..
Non è facile ma si può fare .A benefico di tutti questo è un Samurai
Non ho poteri divini: il mio potere è la lealtà.
Non ho mezzi: i miei mezzi sono l’obbedienza.
Non ho potere magico: la mia magia è la forza interna.
Non ho né vita né morte: l’eterno sono la mia vita e la mia morte.
Non ho corpo: il mio corpo è la forza.
Non ho occhi: i miei occhi sono la luce del lampo.
Non ho orecchie: le mie orecchie sono la sensibilità.
Non ho membra: le mie membra sono la prontezza.
Non ho progetti: i miei progetti sono l’occasione.
Non ho miracoli: i miei miracoli sono il dharma.
Non ho principi: i miei principi sono l’adattabilità a tutte le cose.
Non ho amici: i miei amici sono la mia mente.
Non ho nemici: i miei nemici sono l’imprudenza.
Non ho corazza: la mia corazza sono la buona volontà e rettitudine.
Non ho castello: il mio castello è la mia mente irremovibile.
Non ho spada: la mia spada è il sonno della mia mente.
Questo è quanto avevi fatto con il tuo sapere e con la tua modestia .
DUE DI DUE di Andrea De Carlo
DUE DI DUE di Andrea De Carlo
La prima volta che ho visto Guido Laremi eravamo tutti e due così magri e perplessi, così provvisori nelle nostre vite da stare a guardare come spettatori mentre quello che ci succedeva entrava a far parte del passato, schiacciato senza la minima prospettiva.” […] “Ho le mani in tasca e il bavero del cappotto alzato, e cerco disperatamente di assumere un atteggiamento di non appartenenza alla scena, anche se sono uscito dallo stesso portone e ho fatto lo stesso percorso faticoso solo un quarto d’ora prima. Ma ho quattordici anni e odio i vestiti che ho addosso, odio il mio aspetto in generale, e l’idea di essere qui in questo momento.”Così Mario, l’io narrante di questo racconto, comincia a descrivere la storia della profonda amicizia che lo lega a Guido. Siamo a Milano, a metà degli anni settanta, anni in cui spira un vento rivoluzionario su molti paesi europei, anni caratterizzati da un aumento di ricchezza e di benessere, ma anche anni che portano alla crescita del divario tra classi sociali e all’accentuarsi del disagio e delle inquietudini soprattutto nei giovani. Ed è sullo sfondo delle proteste studentesche, delle manifestazioni, dei cortei, delle occupazioni di scuole e di università che nasce e si consolida l’amicizia tra due ragazzi profondamente diversi, ma con lo stesso bisogno di libertà, di evasione dal frastuono del mondo moderno, dagli schemi e dalle scelte “obbligate”.Guido è carismatico, attira l’attenzione delle ragazze e la curiosità di chi lo circonda, anima le assemblee a cui partecipa con i suoi discorsi anticonformisti e anarchici, ha un modo particolare di comunicare e a volte di non comunicare. Mario ne subisce il fascino; dopo averlo conosciuto comincia a manifestare più apertamente i suoi desideri, cerca di mascherare la sua timidezza, si interessa alla politica e partecipa alle assemblee.Guido decide di lasciare il liceo che non sopporta e comincia a viaggiare per il mondo alla ricerca di luoghi, cose e persone che lo rendano felice senza mai trovarne. Mario termina il liceo tra apatia, indecisioni e difficoltà di comprendere cosa fare della propria vita.Mentre Guido viaggia tra Europa e Australia e America, Mario trova non senza difficoltà la sua dimensione. Decide di andare a vivere nella campagna umbra, lontano dalla ostile, grigia e rumorosa Milano. Qui riesce a placare le sue inquietudini, a costruire una casa, una famiglia e a lavorare con soddisfazione.“Pensavo a quanto le nostre vite erano state diverse in questi anni, e anche simili in fondo, due di due possibili percorsi iniziati dallo stesso bivio.” Così si esprime Mario…Due percorsi, due scelte, due avventure. Una straordinaria e indimenticabile amicizia che non viene distrutta dalla distanza, ma che continua ad alimentarsi con il trascorrere degli anni e nonostante i diversi modi di vivere e sentire.Mi capita a volte di pensare a quanto sia prezioso un amico; a quanto sia di conforto in momenti disperati; a quanto possa comprenderti ed appoggiarti quando chiunque altro ti volge le spalle.Un amico ha qualcosa di te, qualcosa che ti somiglia, ma è anche un tuo possibile modo di essere…Forse il libro più bello di De Carlo
Lo consiglio a chi vorrebbe conoscere il valore dell'amicizia .
Il Signore degli anelli ( Trilogia )
Non posso non citare anche questa lettura .Ho , in un paio di occasioni , provato a leggere qualche pagina perchè non riuscivo a comprendere come questo libbro avesse completamente rapito mio figlio . Di questa storia conosceva tutto : aveva il libro , il film e si costruiva il palstico i personaggi gli strumenti e tutto quanto potesse servire a meglio vivere quella dimensione. Era laborosio , si avvolgeva di silensio e di concentrazione ...era bellissimo osservarlo . Ma non riuscivo a capire e più leggevo qualche rigo di quel libro e più mi confondevo : troppo difficile , troppi intrecci , troppi spostamenti troppi luoghi . Roberto seguiva la lettura servendosi di carte geografiche che ne descrivevano i luoghi. Forse il segreto era li a portata di mano : i luoghi e le popolazioni ...i viaggi .
LA PREMESSA - Il libro si svolge in un mondo fantastico, la Terra di Mezzo popolata da diverse razze di cui quattro sono quelle principali: gli uomini, gli elfi (che sono gli unici immortali anche se possono essere uccisi) i nani e gli hobbit . Questi ultimi fisicamente sono simili a degli uomini in piccolo, ma con grandi piedi pelosi. A l centro della vicenda c'è l'anello del potere che casualmente si trova nelle mani di un hobbit: Bilbo Baggins. L'anello ha una caratteristica: se viene messo al dito rende invisibili rendendo il portatore in grado di percepire il mondo degli spiriti. Se utilizzato dal suo creatore (Sauron) o da un esperto di magia però, gli conferisce un potere senza limiti.
Il resto se avete il coraggio provate a leggerlo da soli !!!!!!!!!!!!
Da Mary & Amedeo
Tratto da “Il Viaggio” di Roberto Iacona.
“Viaggiare
percorrere spazi
con un solo mezzo …
la bicicletta
E fu così che decisi:
Ventimiglia - Barcellona.
Pronto bici e bagagli
Non resta che partire …
Penelope
La strumentazione
E l’indispensabile ….
E chi si lascia scappare questo paradiso?!!”
Tratto da Narciso e Boccadoro di H. Hesse
“Lascia che te lo dica oggi quanto ti voglio bene,
quanto tu sei sempre stato per me,
come hai arricchito la mia vita.
Se tuttavia so cos’è l’amore
È merito tuo.”
Il Pollicione
Pollicione
Lezione calcio frontale
Roby e Daly
Roby ti confermo che Claudia Carrè ti vuole bene -
Caro Amedeo..sono una collega di Roberto, lavoro anche io a Corsico. Io non riesco neanche ad immaginare cosa prova un padre che perde un figlio..quindi forse queste parole non hanno molto senso..In negozio Roberto ha lasciato un vuoto talmente reale, che quasi si tocca. Cosa dirle...Io vorrei, ma non so se posso darle forza che le serve, ma le posso dare le mie parole, i miei pensieri..sperando di non essere troppo "invadente"..Io sono una persona che crede..magari in modo un po distratto..come noi giovani siamo sempre..ma tutte le volte che ho veramente avuto bisogno nella mia vita, quando capivo che da sola non ce la potevo proprio fare..ho sentito Dio accanto a me. Mio papà è sempre stato appassionato di astronomia..da piccola mi portava a guardare le stelle...mi ripeteva i nomi delle comete e delle costellazioni..mi portava a guardare la luna. Quando sono cresciuta un giorno ho deciso di partire e lasciare casa mia per qualche mese e i miei genitori non erano d'accordo con me..abbiamo litigato e discusso tanto, ma alla fine mi hanno lasciata andare..e prima di andare mi hanno detto: "Claudia, ovunque sarai, se sentirai la nostra mancanza, guarda la luna, perchè è la stessa che vediamo noi". Quante volte l'ho guardata.. Forse è per questo che quando sono triste e so di non farcela, guardo il cielo..è lo stesso cielo che guardo oggi perchè quello che è successo a Roberto, tante volte non è successo a noi...è ingiusto capirlo solo quando una persona ci lascia. Però adesso l'ho capito. Noi figli ci portiamo voi genitori nel cuore sempre..anche quando litighiamo, vi contestiamo, ci arrabbiamo e abbiamo voglia di andare lontano..anche quando lo siamo...è un legame che niente, nè la morte ne l'eternità possono spezzare. L'amore..è il modo che ha la vita per fare una pernacchia alla morte. Mi scusi l'immagine.. Amedeo, noi siamo con lei, tutti. Lei è nei nostri pensieri, sempre. Guardi la luna..e le sembreremo piu vicini, perchè è la stessa che vediamo, tutti noi, è la stessa luna che vede Roberto. Io ci credo. Vorrei continuare a scriverle, se le frà piacere. Un grande abbraccioClaudia
Roberto Iacona 19 novembre alle ore 15.49
Ciao sig.Claudia Lei riempie il mio cuore di gioia ...ed è questo il motivo per cui sono stato sempre con il portatile on line . Non cara Claudia diamoci del tu e condividiamola gioia di essere persone pulite e disinteressate .Io non sono quasi mai riuscito a fare il papà di Roby così come non sono mai riuscito di farmi chiamare da lui semplicemente Amedeo.Devo dire che con Roby le contestazioni sono state pochissime anche perchè non mi ha mai dato nessun problema .Lui neanche si è accorto , nella sua breve vita , che quando ho urlato ho urlato solo ed esclusivamente di dolore .Due volte da giovanissimo e tornato " ubriaco " a casa e mi sono limitato a dirgli che fatta l'esperienza doveva chiudere il cerchi .Una sola volta da piccolo ho trovato il wc pieno di cicche e gli ho detto che il fumo è dannoso e consigliato di tirare il discarico ...per nascondere bene la cosa .Mio figlio è stato da me voluto e studiato ...appena 20enne ho acquistato una enciclopedia per cercare di commettere quanti meno errori . Si ! aveva, come sempre ragione lui , il rapporto tra genitori e figli va altro il TU.Ti confido però che Roby ultimamente era molto deluso per non essere stato capito dai suoi responsabili perché per lui il lavoro non era il lavoro ma il suo hobby la sua vera vita. Però si sa è desueta l'idea della persona seria , corretta e capace ! In qualche modo vanno combattute in quanto includono paura. Per dignità di mio figlio non ha fatto capire fino in fondo la sua sofferenza : La mamma da Agosto ad oggi ha rischiato la vita con un ictus cerebrale e crisi epilettiche associate ...Capisci una Mamma completamente paralizzata e senza più il dono della parola e lui li a lavorare .Gli ho imposto di usufruire di 7 gg di ferie inventando tremila scuse per amore suo restando ancora un po piu' solo !!Queste informazioni falle circolare ..magari qualcuno capisce meglio perchè Roby si è consentito di offrire al prossimo un sorriso in piu'. Mio figlio rimarrà sulla mia epidermide così come tutte quelle persone che ho amato e stimato a prescindere dai ruoli.Attraverso tutti voi sto conoscendo anche l'altro lato della luna e spero che qualcuno però smetta di guardare il solo dito che la indica. Ti lascio non voglio annoiarti e ti ringrazio per l'iniziativa che avete avuto .Cercherò la presenza di mio figlio anche da voi ! State vicino ad Erika , così come farò io in punta di piedi .E' una persona eccezionale e sensibile come te ...sarebbe stata la persona ideale per mio figlio e non oso immaginare che patrimonio umano sarebbe nato dalla loro unione .Ultima confessione ..all'inizio della loro storia ho tremato , conoscendo Roby , che Erika rimanesse incinta ...poi mi è passata e poi l'ho desideratosino a qualche giorni fa che ho chiesto a Roby quando si sarebbe sposato . Oggi desidero avere sulle mie gambe un loro figlio .Grazie di cuore a nome mio e di Mary mia moglie ...poi se vorrete Erika sa come condurvi a noi per un caffè.Un abbraccio grande anche a te e quando guarderai il cielo pensa sempre anche a noi .A roby ho chiesto di portarmi presto con lui se il posto è bello e di portarmi ancora prima se lì ci sono pericoli per lui .Un bacioAmedeo
Roberto Iacona 04 dicembre alle ore 21.56
Ciao Claudia avevo voglia di piangere ..un piangere sereno un pianto dove rifugiarmi e sentirmi migliore ...allora sono andato a ricercare la tua email la tua storia quella dellatua splendida famiglia .Quanto amore nella trascrizione delle parole dei tuoi genitori e quanto amaro che vince l'egoismo dei tuoi e ti lascia andare .Grazie ancora .
Ti aggiungerò sul blog
Katà di bo
Kobudo -BO
Sogna Ragazzo sogna di Vecchioni
E ti diranno parole rosse come il sangue, nere come la notte; ma non è vero, ragazzo, che la ragione sta sempre col più forte; io conosco poeti che spostano i fiumi con il pensiero, e naviganti infiniti che sanno parlare con il cielo. Chiudi gli occhi, ragazzo, e credi solo a quel che vedi dentro; stringi i pugni, ragazzo, non lasciargliela vinta neanche un momento; copri l'amore, ragazzo, ma non nasconderlo sotto il mantello; a volte passa qualcuno, a volte c'è qualcuno che deve vederlo. Sogna, ragazzo sogna quando sale il vento nelle vie del cuore, quando un uomo vive per le sue parole o non vive più; sogna, ragazzo sogna, non cambiare un verso della tua canzone, non fermarti tu... Lasciali dire che al mondo quelli come te perderanno sempre; perchè hai già vinto, lo giuro, e non ti possono fare più niente; passa ogni tanto la mano su un viso di donna, passaci le dita; nessun regno è più grande di questa piccola cosa che è la vita E la vita è così forte che attraversa i muri senza farsi vedere la vita è così vera che sembra impossibile doverla lasciare; la vita è così grande che quando sarai sul punto di morire, pianterai un ulivo, convinto ancora di vederlo fiorire Sogna, ragazzo sogna, quando lei si volta, quando lei non torna, quando il solo passo che fermava il cuore non lo senti più ; sogna, ragazzo, sogna, passeranno i giorni, passerrà l'amore, passeran le notti, finirà il dolore, sarai sempre tu ... Sogna, ragazzo sogna, piccolo ragazzo nella mia memoria, tante volte tanti dentro questa storia: non vi conto più; sogna, ragazzo, sogna, ti ho lasciato un foglio sulla scrivania, manca solo un verso a quella poesia, puoi finirla tu.
03/12/2009 ore 20.00 circa
sul blog Sogna ragazzo Sogna . Ebbe non capita tutti i giorni di
sentirla per radio . Grazie ragazzo ..sogna e fammi sognare .
Premiazioni
Pollicione
Lezione di Kumite Amedeo , Marco e Roberto
Questa foto mi era " scappata ".
Decathlon Genova
A testa in giù.
Sicilia con gli amici .
Quanto mi sarebbe piaciuto scrivero io queste parole ...a te .........
L’unica ragione per arrivare fino in fondo ad ogni mio respiro Quando ti guardo Dopo un giorno pieno di parole
senza che tu mi dica niente tutto si fa chiaro
A te che mi hai trovato All’ angolo coi pugni chiusi
Con le mie spalle contro il muro Pronto a difendermi
Con gli occhi bassi Stavo in fila Con i disillusi
Tu mi hai raccolto come un gatto E mi hai portato con te
A te io canto una canzone Perché non ho altro
Niente di meglio da offrirti
Di tutto quello che ho Prendi il mio tempo E la magia
Che con un solo salto Ci fa volare dentro all’aria Come bollicine A te che sei Semplicemente sei
Sostanza dei giorni miei
Sostanza dei giorni miei
A te che sei il mio grande amore Ed il mio amore grande
A te che hai preso la mia vita E ne hai fatto molto di più
A te che hai dato senso al tempo Senza misurarlo
A te che sei il mio amore grande Ed il mio grande amore
A te che io Ti ho visto piangere nella mia mano Fragile che potevo ucciderti Stringendoti un po’ E poi ti ho visto Con la forza di un aeroplano Prendere in mano la tua vita E trascinarla in salvo
A te che mi hai insegnato i sogni E l’arte dell’avventura
A te che credi nel coraggio E anche nella paura
A te che sei la miglior cosa Che mi sia successa
A te che cambi tutti i giorni E resti sempre la stessa
A te che sei Semplicemente sei Sostanza dei giorni miei Sostanza dei sogni miei
A te che sei Essenzialmente sei Sostanza dei sogni miei Sostanza dei giorni miei A te che non ti piaci mai E sei una meraviglia Le forze della natura si concentrano in te Che sei una roccia sei una pianta sei un uragano Sei l’orizzonte che mi accoglie quando mi allontano
A te che sei l’unica amica Che io posso avere L’unico amore che vorrei Se io non ti avessi con me a te che hai reso la mia vita bella da morire, che riesci a render la fatica un immenso piacere, a te che sei il mio grande amore ed il mio amore grande, a te che hai preso la mia vita e ne hai fatto molto di più, a te che hai dato senso al tempo senza misurarlo,
a te che sei il mio amore grande ed il mio grande amore,
a te che sei, semplicemente sei, sostanza dei giorni miei, sostanza dei sogni miei... e a te che sei, semplicemente sei, compagna dei giorni miei...sostanza dei sogni...
Sabato 19 Dicembre 2009
Ti ha scritto la famiglia di Arianna
Ciao Amedeo
Mi permetto di scriverti solo adesso perché francamente a caldo non sapevo cosa dirti e cosa scriverti.
Il silenzio per me vale più di tante parole dette a vanvera. Il dolore è talmente vivo in tutti noi che ancora oggi passando davanti a quella maledetta strada mi si stringe il cuore al pensiero di quanta sofferenza state provando tu e tua moglie e della solitudine che la scomparsa prematura di Roberto ha portato nei vostri cuori e nei cuori di coloro che l’hanno conosciuto e amato. Per la prima volta ho visto il dolore negli occhi di mia figlia Arianna e ho capito che per lei, tu e tuo figlio, siete stati molto importanti. Il dolore l’ha trascinata per diversi giorni in una tristezza infinita che non poteva (e non doveva) essere mitigata dalle parole mie o di mio marito . Lo strazio che Arianna ha provato per te il giorno del funerale, non lo dimenticherò mai ! Quel giorno nel dolore è un po’ cresciuta . Abbiamo ricevuto in questi giorni il ricordo di Roberto e colgo questa occasione per ringraziarti di aver pensato anche a noi . Purtroppo so che tutto ciò non potrà darti sollievo ma volevo che sapessi che per quanto poco ci siamo conosciuti e frequentati , tu e tuo figlio , avete lasciato un segno positivo nella vita di Arianna e sono certa che nel suo cuore ci sarà sempre il ricordo dei tuoi insegnamenti e della dolcezza di tuo figlio . Se un giorno vorrai chiamarci e parlare con Arianna, non esitare a telefonarci. Un abbraccio a te e a tua moglie
Barbara Michi e famiglia
Cari tutti , ho ricevuto la vostra email e sentito il vostro calore umano ancora prima . Si ! è proprio vero la nostra vita è stata accartocciata come un palla , come spesso si usa fare con un foglio di carta prima di cestinarlo .Due mani nere ci hanno stretto sino a distruggere quanto di più bello ci univa : l’amore . Tutto ha avuto inizio il 20 d’Agosto di quest’anno quando un ictus ha colpito duramente mia moglie , paralisi completa destra e perdita completa del linguaggio . Due mesi di ricovero , notte e giorno sempre con lei per poi continuare un tour de force con il day hospital . Poi
uno squillo di telefono incessante : Roberto è ha terra , non si muove .Amedeo corri , corri ! Ho gridato ai miei suoceri di ricoverare Mary e sono corso in pochi minuti .Sono arrivato da lui quasi con i soccorsi ma era evidente che Roberto ci era stato strappato dalle mani . Non ho perso un figlio ho perso un amico , un collega istruttore , un collega di corso un amico e un “ rivale “ Ho perso quel po di fede che a fatica avevo cercato il 20 d’agosto quando mi ero rivolto a Dio : “ …Va bene si fatta la tua volontà prendi mia moglie e con lei anche me ma proteggi e lascia stare nostro figlio “
Forse il mio cattivo Italiano ha fatto sì che Dio capisse il contrario : ha portato via Roberto lasciandomi una donna distrutta . No chiederò più nulla ! Così come inginocchiato sull’asfalto , accanto al corpo di mio figlio , non gli ho chiesto più nulla .Quello che dovevo chiedere lo avevo fatto a posteriori due mesi prima . Una beffa , una maledetto beffa . Via di corsa verso lo stesso Ospedale che ormai ci aveva accolto e dove ormai tutti ci conoscevano . Medici , Infermieri ,portanti ,personale delle pulizie …avevano tutti il terrore di incontrare i nostri sguardi .Piangevano tutti , dico tutti tranne noi .Noi non avevamo più una lacrima da versare ! Il resto non so come raccontarlo . Non so cosa si prova . Quello che so e lo so di certo è che ho un ricordo di me come un bambino che non conosce i capricci ..oggi invece sono molto capriccioso : Io pretendo che mi venga restituito mio figlio…ma so che questo non è possibile e allora che nasce il capriccio !! Voi avete conosciuto mio figlio …
Un giorno i bambini mi hanno chiesto il significato della canzone di Povia. Quella canzone era appena uscita , pochi la conoscevano .Io l’avevo voluta perché infinitamente bella e vera .Nello spiegare il significato ho pianto a lacrimoni .Roberto , se pur lontano si accorse di quanto stava accadendo , si avvicinò e mi allontanò con una scusa .Al mio ritorno , molto educatamente ma altrettanto molto deciso , autorevolmente mi sgridò : “ Pà tu non devi per alcun motivo al mondo rattristare i bambini loro non possono capire le tue lacrime “ .Bhè ! questo era Roberto , un uomo sensibile e buono .Un ragazzo che sacrifica la propria passione per gli altri .Una persona aperta e cordiale sempre pronta a ringraziare anche quando non ne esisteva il motivo . Un piccolo grande uomo , sempre disponibile ad aiutare il proprio padre a diventare padre , uomo e marito . “ Pà a te perdonerò sempre tutto perché ti arrabbi ma poi ti passa subito tutto perché sei buono “ Roberto però con la sua morte mi ha lascito in sospeso , adesso che iniziavo a capire come si è Padri adesso che ……….! Quello che posso dirti circa il presente è che Roberto lo sento sempre vicino a noi e sono certo che mi invia continui segnali della sua presenza spirituale .Quello che invece sta nel futuro e che non esiste un futuro senza Roberto , sarà un barcollare senza crollare così come egli stesso diceva per incoraggiare la sua Erika alla vita vissuta . Se vuoi conoscere attraverso gli amici e i parenti qualcosa di più di Roberto collegati al blog che ho dedicato a lui affinché non venga dimenticato da chi lo ha conosciuto e conosciuto dagli altri . Allego alla presente due righe per Arianna , prima di consegnagliela vi prego di leggerla e se non fosse da voi condivisa portategli solo i miei bacioni .
Amedeo
Cara Arianna , ti ringrazio per essermi stata anche in questa occasione vicina .Non ti ho vista ma ho sentito nel mio cuore la presenza di persone , tante persone che come te ci hanno voluto bene . Sono certo che ti Ricordi come un ragazzo buono e allegro con un sorriso per ogni occasione . Un ragazzo capace di incoraggiare sempre tutti .Bene ! cara Arianna quel ragazzone non ci vuole tristi e rammaricati .Roberto ci vuole sorridenti e speranzosi in un futuro dove tutte le persone buone e belle dentro possano avere il piacere di stare insieme senza la paura della guerra delle rapine dei rapimenti , insomma di tutte quelle cose brutte che alcuni tipi di persone sanno fare bene .Anche noi ci siamo chiesti perché è toccato proprio a lui con tutti “ sti fetentoni “che popolano il nostro pianete .Qualcuno mi ha spiegato un giorno che Dio quando ha bisogno di nuovi Angeli viene sulla terra e se ne prende qualcuno . Ebbene Dio può mai portare in Paradiso per poi farne degli Angeli dei ragazzi per così dire “ fetentoni “ o peggio “ mascalzoni “ ?? E no , il buon Dio coglie per se i fiori più belli e mio figlio era un fiore di ragazzo .Esiste anche una ragione per così dire non religiosa che vuole che ogni persona vive una specie di processo di purificazAone del proprio spirito , nasce e more tante volte sino ad ottenere uno spirito altissimo dal punto di vista della spiritualità .Così che un bel giorno puoi rinascere Aquila o negretto in un villaggio Africano . E poi esistono tante altre possibilità che non sto a raccontarti per non annoiarti . La cosa che a me e mia moglie più interessa e che Roberto è stato un ragazzo con senso del dovere , risoluto , generoso e con fermezza , magnanimo e umano . In Giapponese queste qualità sono : giri , shiki , ansha , fudo ,doryo ,ninyo .
Chi ha queste qualità è un Samurai , Roberto era un samurai e come un samurai si è presentato a Gesù con il suo Karategi e la sua cintura nera . Chi ha capito Roberto , chi non gli ha mai chiuso la porta in faccia oggi lo porta come me e mia moglie nel suo cuore . La mamma lo ha sognato , lei era seduta sul divano e Roberto in piedi accanto a lei : Roberto e tu cosa ci fai qua ? come stai ? cosa ti fanno fare ? Mamma stò bene e sono felice , non ho nessun segno dell’incidente in moto .Mi fanno ogni tanto marciare ma faccio tutto quello che facevo ….Roberto ma viaggi ancora con la tua bici ? Si ! Mamma vado anche in bici .
Questo è il sogno di mia moglie è un sogno ma non vogliamo credere , dobbiamo credere che Roberto sta bene e che presto anche noi ritorneremo a lui .Magari questa volta sarà lui a portarci per mano e a farci coraggio così come abbiamo fatto sempre noi durante la sua crescita. Ti domanderai :
Ma allora sei felice che lui sia da Gesù ? No ! sono infelice e geloso .Purtroppo però in questa cosa io non posso decidere nulla . Sono certo di averlo voluto bene , di averlo amato e protetto e sono certo anche del contrario .Roberto era orgoglioso di essere nostro figlio anche perché gli abbiamo concesso di essere un uomo libero , di viaggiare e amare tutte le cose belle della vita .Per questa ragione siamo stati abituati ad avere un po’ di gelosia e di solitudine. Sai allora perché abbiamo deciso di soffrire di un po’ di gelosia e di solitudine ?? Te lo dico subito : Per amore , l’amore è donarsi completamente agli altri con altruismo e senza paura . Forse questo è servito ad “ abituarci “ a questa sua momentanea assenza .Roberto era appena tornato con i suoi amori ; una bici e una piccola donna di nome Erika da un viaggio : Francia , Belgio e Olanda in un solo fiato .Arianna fare vivere gli amici che partono per il Paradiso è semplice , basta non dimenticarli mai , andare bene a scuola , amare le persone buone e i genitori ………………………………………………………….
Ma queste cose tu le conosci meglio di me ! Grazie di cuore un abbraccio grosso come il mondo e se mi vuoi ancora bene fai per favore tre cose per me : Sorridi ,sorridi e sorridi .
Amedeo
Stefano Ciarma Chi è con Berlusconi clicchi questo link, scopra chi era questa donna, e speri ke la storia non si ripeta http://it.wikipedia.org/wiki/Violet_Gibson
Claudio Edgardo Palombella
Grande Ste'!!!..."Chi non conosce la storia, sarà costretto a riviverla".
Amedeo Iacona
Caro figlio mio , tuo padre meglio di te sa bene quanto io mettessi la tua intelligenza dinanzi a quella di mio figlio .Due grandi capoccioni ...ma il tuo più grosso .Ad amplificare il tutto la tua furbizia nonché il gusto di gestire situazioni più grandi di te . Malgrado ciò ti ho " sbattuto " fuori di casa decine di volte , non sopportavo proprio che qualcosa offuscasse i tuoi lati migliori . Puntualmente però tu ti ripresentavi da me , sapevi che è mia usanza avere la porta sempre aperta come ancora avviene oggi . Trovavi e trovavo nel ritrovarti solo amore , forse anche troppo da sostituirmi qualche volte ai tuoi mitici genitori . Oggi ti presenti con un racconto che neanche conoscevo e che è più che mai attuale : sei un grande ! Anche se voglio riportare le parole di mio fratello Paolo che qualche giorno fa mi riportava con i piedi per terra : " forse sarebbe molto meglio se la gente tirasse pomodori proprio per non consentire che di questa persona se ne facesse un martire ".Ti voglio tanto bene , non sono molto capace a dimostrarlo ma sai che ti voglio tanto bene . I tuoi baci di questi giorni non me li levo più di dosso . Mi dispiace tantissimo che Roberto con la sua morte di abbia arrecato un incommensurabile dolore . Sto molto soffrendo per la sua morte e sto molto soffrendo per quanta sofferenza è stato arrecata a voi amici fraterni , alla famiglia a tutti . Spero , anche se so che è impossibile , che un giorno l'uomo lotti per chi arriva per primo a portare un secchio di acqua a tutta quella gente che ogni giorno muore di sete .Ti voglio bene ed è bene che te lo dica subito.
Stefano Ciarma
Amedè mi hai fatto versare 20 litri di lacrime e qualcuno sta scendendo anche adesso...nn dire ke nn sei capace a dimostrare il tuoi amore xke nn è vero...poi bo nn so ke dire sto amle mi manca!!!ma manca tatnto amede mi manca tantissimo n so come andare avanti mi è cascata una colonna grossa come una casa sto di merda scusa maxke????????
Stefano Ciarma
Ame me ne sono andato un attimo in merda appena letto il tuo commento ed il mio di commento è stato di getto...cmq ho messo stralci del tuo commento come frase pubblica xke è un trattato d'amore e d'amicizia ke nn poteva rimanere circoscritto a noi due e zio...cmq il bene ke mi vuoi mi cmq il bene ke mi vuoi mi fa sentire Roby più vicno …lo sogno uno volta ongni tre notti ed è bellissimo …ed allo stesso tempo la sua mancanza mi fa rendere conto che intorno ho un branco di …
Se hai l’amico su cui puoi contare puoi permetterti di avere un sacco di mediocri intorno ..ma senza questa colonna ho una paura sfottuta …forse questo sito del cavolo non è neanche il mezzo + indicato x certe confidenze ..morale della favola meglio roby che 10000000000000 amici “ normali “ …quando parlavo di Roby (ancora vivo e din tempi nn sospetti) a Simona mi diceva: "tà ti brillano gli occhi quando parli di lui, si vede ke x te nn c'è nessuno come a lui!"...quando Roby accese la moto a Levanto, in Liguria, e ripartì dopo la cena in riva al mare ke mi offrì (dato ke io avevo offerto il pranzo) lei disse (sapendo ke roby doveva spararsi 200km al freddo, con i fari ke nn facevano un cazzo di luce x tornare a quando parlavo di Roby ( ancora vivo e in tempi non sospetti ) a Simona mi diceva: “ tà ti brillano gli occhi quando parli di lui . si vede ke x te non c’è nessuno come lui ! “ …quando Roby accese la moto a Levanto , in Liguria , e ripartì dopo la cena in riva al mare ke mi offrì ( dato ke io avevo offerto il pranzo ) lei disse ( sapendo ke Roby doveva superare 200km al freddo con i fari ke non facevano luce per tornare a Milano dopo una giornata insieme ) “ guarda cosa si fa per i veri amici “ ….e puo essere che di tutte le centinaia di persona che conosco proprio lui , doveva venire a mancare ??..sarà un discorso egoistico ma è solo xchè mi manca da morire ! oggi ho scazzato un po al telefono con Simona ed appena attaccato mi è venuta la mossa di cercare Roby , il suo numero fratello Roby nella rubrica x raccontargli la cosa …che devo fare ? cosa devo fare ora ke nn ho più nessuno ke mi stia a sentire , bestemmiare per ore contro qualcuno ? dimmelo tu xke io nn so proprio come fare ..ti voglio bene ..
Amedeo Iacona
E' semplice , come tutte le cose della nostra vita la verità è li a portata di mano .E' come tutte le cose delle nostra vita le cerchiamo lontane . Nel blog ho messo il link di quello che era il mio blog ..oggi anche quello di roby perchè ho distrutto tutta la mia vanità . Bene in quel link c'è il filmato dell'ultimo Samurai . Tom cruis non viene ucciso perchè graziato dal samurai che lo riconosce non come nemico ma come un vero Samurai che in quel preciso istante era dall'altra parte. Lo porta con se e gli da l'occasione di dimostrare a se stesso cosa fossero i samurai . I samurai devono avere delle caratteristiche umane che non sono il colore della loro cintura .Riconosciti in quei valori e falli tuoi .Troverai te stesso e anche roby e il tuo cuore inizierà a pulsare ad una velocità più consona . Tom cruis aiuta il suo amico a morire e continua la sua vita partendo da un altro punto ...questo è quello che la vita aveva destinato a te e Roby . Roberto era un ragazzino piccolo , piccolo ma al tempo stesso un vero uomo .La parte più bella non era e non poteva essere ancora emersa , sarebbe stato una bellissima persona che per certi versi e per un grande amore verso di te ti avrebbe anche contrastato ...di questo ne sono c’ertissimo . Purtroppo quella parte che non vivremo la potremo interpretare . Stefano sei una persona stupenda e non devi vergognarti di ciò non devi avere paura di farti vedere debole . Se fossi in te smetterei di interpretare la parte che da piccolo interpreti , quella dei vaffanculo per intenderci , e cercherei una strada illuminata da veri amici . I veri amici sono tutti quelli che ti circondano basta che tu da ognuno prenda solo il buono senza considerare il non buono . Roberto faceva questo anche con te , perchè Roberto era un samurai .Hai una ragazza desiderabile e di questi tempi lasciarsi scappare un patrimonio umano così importante è da stolti . ...
Della tua ragazza non dimenticherò mai la sensazione di benessere che rovavo ad ogni suo saluto ad ogni suo bacio .
Mi sembrava che ci fossimo sempre conosciuti , mi sembrava che anche lei avesse questo tipo di sensazione. Questo sai perché ?? perché è un’anima bellissima che va esaltata oggi che è viva e pronta a darti amore . Chiudi gli occhi e ascota la musica dell’ultimo samurai o guarda il dialogo accanto alla pianta di ciliegio in fiore ..i fiori più belli sono quelli che muiono prima perhè più delicati .Non gettare l’occasione offertati della dalla morte di tuo fratello Roberto alle ortiche. Nn è la moto bella ,la bella vita a darti la gioia . Ti voglio consigliare una lettura ; ad un passo dal baratro .Brosio racconta come è passato dalla cocaina e dalle donne alla madonna.Non prenderla come una mi conversione sono arrabbiatissimo con dioe con i miei defunti .Prendi questa lettura , amio avviso molto bella .per capire come tutto quello che accade bello o brutto sia veramente scritto da qualche parte ,Ultimissima cosa , questo è un favore personale che mi devi , stai vicino ai tuoi genitori e a tua sorella .La tua famiglia è speciale e quando si hanno persone speciali vicino perderle è un casino , bisogna essere sempre pronti. Sai stefano l’unico sistema per essere sempre pronti e abbracciarli e baciarli di continuo , rispettarli ed amarli facendoglielo sentire .Ogni volta che bacerai uno di loro , tu non dirglielo ma fa che uno dei baci sia dato per me. Ti volgi bene e non essere maleducato altrimenti ti caccio fuori da facebook .Il tuo amico Amedeo
Stefano Ciarma
Avrò visto in vita mia 50 film e L'ultimo Samurai l'ho visto 10 volte ed ho capito perfettamente quello ke vuoi dirmi...Kasumoto!
amedeo Iacona
Non avevo dubbi , figlio mio.
Stefano Ciarma
ke filmone...e la moglie dell'uomo ke tom cruise uccide le offrirà poi la sua stessa armatura x la battaglia finale!e nelle ultime scene!?L'imperatore dice a tom stanco a ferito riferendosi a Kasumoto:"Come è morto!?"........."Non vi dirò come è morto...vi dirò come è vissuto"...Roby è il mio Kasumoto...
amedeo Iacona
Questa frase non la ricordavo nenache io .Sei il migliore fratello che poteva avere Roby . Questa frase è l'emblemadi mio figlio e forse sarà l'epigrafe della sua tomba .
Stefano Ciarma
magari...certo sarebbe una frase avrebbe potuto usare tranquillamente lui in quel contesto...lo sarebbe stata sicuramente...
Quando abbraccia lo fa sul serio.
Campionato Regionale sel.Italiani
Le prime sgambate in bici
Istruzione al calcio laterale
Dolcissimo Roby
Istruzione Fondamentali di Karate
Erika&Mamma&Roby
Lezione
Lezione
Da Francesca Iacona
Quando partirai, diretto a Itaca,
che il tuo viaggio sia lungo
ricco di avventure e di conoscenza.
Non temere i Lestrigoni e i Ciclopi
nè il furioso Poseidone;
durante il cammino non li incontrerai se il pensiero sarà elevato, se l'emozione
non abbandonerà mai il tuo corpo e il tuo spirito.
I Lestrigoni e i Ciclopi e il furioso Poseidone
non saranno sul tuo cammino
se non te li porterai con te nell'anima,
se la tua anima non li porrà davanti ai tuoi passi.
Spero che la tua strada sia lunga.
Che siano molte le mattine d'estate,
che il piacere di vedere i primi porti
ti arrechi una gioia mai provata.
Cerca di visitare gli empori della Fenicia
e raccogli ciò che v'è di meglio.
Vai alle città dell'Egitto,
apprendi da un popolo che ha tanto da insegnare.
Non perdere di vista Itaca,
poichè giungervi è il tuo destino.
Ma non affrettare i tuoi passi;
è meglio che il viaggio duri molti anni
e la tua nave getti l'ancora sull'isola
quando ti sarai arricchito
di ciò che hai conosciuto nel cammino.
Non aspettarti che Itaca ti dia altre ricchezze.
Itaca ti ha già dato un bel viaggio;
senza Itaca tu non saresti mai partito.
Essa ti ha già dato tutto, e null'altro può darti.
Se, infine troverai che Itaca è povera,
non pensare che ti abbia ingannato.
Perchè sei divenuto saggio, hai vissuto una vita intensa,
e questo è il significato di Itaca.
Il valore del Maestro di arti Marziali ( Dicembre )
Questo è quello che scrive e ciò che un Maestro di discipline Marziali scriverebbe di un suo allievo .Rocco , vice commissario
di Polizia , è stato il mio maestro e direttore della mia anima durante le lezioni di Karate e nella vita . Roberto il Venerdì sera mi seguiva in palestra , era poco più di un topolino , ma le regole per lui erano le stesse lavorare e sudare in silenzio .Roberto amava queste regole , le osservava e voleva bene a Rocco . Qualche volta ho anche questionato con mia moglie per poterlo avere con me ...la sera si finiva sempre molto , molto tardi per un bambino .Il compromesso era solo il Venerdì perchè Sabato non si va a scuola . Roberto voleva fare questa disciplina seriamente e nell'ultimo anno aveva trovato una sua dimensione . Aveva trovato una donna nella quale riconsceva grandi doti tecniche , umane e sopratutto la capacità culturale d'insegnare ciò che si conosce .
Amedeo
Ieri sera sono stato avvertito da Paolo, tuo cugino, di quanto accaduto e in quello stesso istante non ho trovato neppure la forza di chiamarti poiché quella notizia mi ha letteralmente bloccato la mente ed il cuore. Non oso immaginare come deve essere dura per te sopportare tutto questo, ma sono sicuro che il tuo amore per le cose buone ti aiuterà a superare questi momenti orribili. E' veramente la cosa peggiore che possa capitare ad un genitore e, per me, sembra ancora incomprensibile come la Natura, il destino e Dio, possano permettere ciò.
Troppo presto il caro Roberto ci ha lasciati e noi adesso non possiamo più essergli di aiuto se non continuando sulla Terra ad amare le cose buone e giuste, come lui adesso farà dall'alto dei Cieli. Oggi, al contrario di sempre, mi sento veramente impotente e avverto anche un senso di incapacità a far fronte ad un evento del genere, capitato a te che reputo più di un amico, un vero fratello aggiunto. Da adesso dedicherò a Roberto una delle mie preghiere quotidiane e sarò vicino per sempre. Preferisco ad ogni modo, pensare che Roberto sia andato a vivere altrove e non che la sua vita sia finita.
Rocco
Ogg: saluto fraterno
Caro Amedeo, spero tanto che la tua mente sia adesso un pò più libera e serena per potere affrontare al meglio tutte le situazioni che si presentano nella vita. Certo, Roberto rimarrà non solo nei ricordi di noi tutti, ma anche e soprattutto nei nostri cuori,che sono gli organi più importanti per la gestione dell'amore verso il prossimo. Fammi sapere se per caso a Natale andate a Napoli, perchè io e famiglia trascorreremo detta Festa dai suoceri. Ti abbraccio. Rocco
Ogg: il ciclo della vita
Amedeo
E' brutto dirlo ,ma appena si nasce si è anche destinati a morire. Ovviamente ognuno di noi spera che la seconda parte avvenga il più tardi possibile e in situazioni di non sofferenza. Io credo che Roberto abbia potuto sviluppare, seppure in un tempo relativamente breve, una buona porzione di immortalità spirituale. Voglio continuare a crederci perchè questo pensiero mi obbliga a sperare sempre a qualcosa di posivito nel futuro e nello stesso tempo allieva le mie sofferenze che provo quando devo ricordare le persone che non vivono più tra noi. L'amore di un genitore verso il figlio è unico come il Dio nostro che forse s’identifica proprio nell'Amore di un essere umano. Riavere Roberto fisicamente non sarà più possibile, almeno finora la vita di un uomo ha avuto sempre tale percorso e seppure nel buddismo si crede nella reincarnazione, il nostro Roberto ci verrebbe restituito in qualche modo modificato o trasformato e mai come noi e soprattutto tu vorresti. Dio ci chiede talvolta più di quanto noi possiamo dare eppure non possiamo modificare alcunché, perché ci affidiamo comunque al nostro destino. E non sappiamo neppure se veramente possiamo modificare il nostro destino. Io ho dovuto cambiare tante volte io mio percorso di vita e non riesco ancora a capire come mai io abbia dovuto sostenere tanti cambiamenti e altri sono sempre rimasti nella loro, talvolta comoda posizione di sempre. Ti invito a riflettere ad ogni modo su alcuni punti che adesso fanno ancora parte della tua vita e dei tuoi obblighi verso la vita. Tua moglie ha bisogno di te adesso più che mai. Molti bambini, probabilmente, adesso potranno godere ancora di più del tuo prezioso aiuto che hai sempre loro donato con il tuo modo naturale di amare il prossimo. Tu sei stato colpito da un dolore unico e atroce forse perché sei tu una delle tante persone che nella vita avrà il difficile compito di supportare gli altri nelle loro difficoltà. Io dal canto mio non posso purtroppo contribuire molto a sostenere questo tuo onere, ma una cosa la dico con sincera convinzione, spiritualmente vivo il tuo dramma e, rivolgo spesso il mio pensiero a quel povero ragazzo cercando di capire, come mai lui è stato chiamato così presto dal Signore e gli chiedo di aiutarci a portare a termine i compiti che ci sono stati affidati da quando siamo nati. Cerca nel limite del possibile di agire il più positivo possibile per contrastare tutte le negatività e le avversità che la vita ci riserva in ogni momento. Ti abbraccio con affetto. Rocco
Lorenzo,Andrea ,Lidia e Sergio ti ricordano con amore e gratitudine.
Una mamma dei tuoi cucciolotti ti scrive da : Lidia Boubli
Carissimo Amedeo,
Quando Andrea e successivamente Lorenzo cominciarono il Karate, li hai seguiti con il tuo straordinario amore per i bambini e per questa disciplina. Anche Roberto seppur allora giovanissimo aveva gli stessi tuoi gesti garbati e colmi d’amore verso i più piccoli. Che rigore nel seguire quei “topolini” che con i nasi all’insù cercavano di imitare i movimenti del loro “ giovane maestro”!
Ho un ricordo di Roberto così limpido. Quando abbiamo conosciuto, Roberto aveva 15 anni ma sembrava più grande forse perché così responsabile!.Le prime gare di Andrea ed Arianna, le loro prime emozioni e…. la Sua palese preparazione, …..la Sua straordinaria comprensione per quei piccoli atleti che volevano essere bravi come lui. Lo ricordo quale straordinario atleta. Il tempo passava …e già mi raccontava che si stava preparando alla maturità. Lo ricordo fuori dalla palestra con la sua moto, il suo casco e la ragazzina in sella. Quella ragazza che così bene lo ha descritto in Chiesa. Spesso l’ho citato ai miei figli come esempio da seguire per la sua costanza e serietà. Rimarrà sempre nel mio cuore, nel cuore di una mamma che scorgeva in un ragazzo così giovane la devozione e il rispetto per la propria famiglia .Rimarrà sempre nel cuore di Andrea e Lorenzo che tanto lo ammiravano. Io, Sergio e i bimbi ti abbracciamo di cuore e con te anche tua moglie che spero poter conoscere presto.
Lidia Boubli
Carissimo Amedeo,
che belle parole escono sempre dal tuo cuore! In ogni riga che scrivi in risposta alle varie mail c’è tanto… tanto amore che ancora hai da donare! Sei proprio una bella persona! Roberto non poteva essere da meno con una persona così al suo fianco! Sai da quando è successa la disgrazia è per me un appuntamento quotidiano collegarmi al sito. Guardo i vostri occhi, …..mi bagno un po’ i miei e incomincio la giornata. Quando accadono fatti del genere mi capita di invidiare i veri credenti! Loro trovano la consolazione nella preghiera!Io non sono così e non riesco proprio a capire quale possa essere il senso di questo “disegno strano” che qualcosa o qualcuno ha disegnato per noi! //// Mi ha fatto tanto piacere ricevere quelle foto con Lorenzo e Roby.Proprio qualche giorno fa ho pregato Sergio di cercare tra le vecchie fotografie di Andrea e vedere se ne abbiamo con Roberto. Spero di potertele inviare quanto prima. Un bacione grosso caro Amedeo, a presto!
Lidia Boubli
Questa te la dedica Erika
Spegnerò le luci e da qui
Sparirai Pochi attimi Oltre questa nebbia Oltre il temporale
C'è una notte lunga e limpida, Finirà
Ma è la tenerezza Che ci fa paura
Sei nell'anima E lì ti lascio per sempre Sospeso Immobile Fermo immagine Un segno che non passa mai
Vado punto e a capo vedrai
Quel che resta indietro
Non è tutto falso e inutile Capirai
Lascio andare i giorni Tra certezze e sbagli
E' una strada stretta stretta Fino a te
Quanta tenerezza Non fa più paura
Sei nell'anima E lì ti lascio per sempre
Sei in ogni parte di me
Ti sento scendere Fra respiro e battito
Sei nell'anima Sei nell'anima In questo spazio indifeso
Inizia Tutto con te Non ci serve un perchè
Siamo carne e fiato Goccia a goccia, fianco a fianco
Trecalthon Corsico
Da Marco Barone zio e amico di Roberto .
Ancorato ancora al pannolone
Amici di Napoli Ricordano Roberto
Da Roberto dedicata a Fede
Mirku Màsiz 02 Dicembre ore 20.32
Dalla alpi alle piramidi
Vacanze Settembre 2009 Mirko Masala & Roberto Iacona14 SettembreOre 5.00 PartenzaGiocandoci l’asso nella manica decidiamo di andare a sciare sul ghiacciaio, una settimana sullo Stelvio,circa 300 Km di strada , quasi 5 ore di viaggio , l’atmosfera che si respira nell’aria è piena di adrenalina ,la passione per lo sci ci ha spinti a non rinunciare alle vacanze dopo qualke problema .Nessuno dei due immaginava ancora l’amicizia che stava per nascere in quel viaggio .Qualche fermata qua e la per fare più colazioni e finalmente arrivammo in quel posto magnifico , non rovinato dall’uomo , la natura si sente si vede e si tocca , è tutto per noi , due figure una macchina e una stradina minuscola tra le montagne gigantesche che ci avvolgevano quasi ad accoglierci .Arriviamo ,a quota 2800 metri, la neve che cade dal cielo ci da il benvenuto, in 30 secondi siamo in tenuta da sci con 2 sorrisi stampati sui nostri volti , prendiamo la funivia e saliamo a 3500 metri e BOM Sorpresa .. tempesta di neve , l’aria rarefatta , decisamente non abituati ad un clima del genere , dopo 2 discese le poche ore dormire e il viaggio si fanno sentire .. fatica e sudore.. chiediamo ad un tal del posto riguardo il clima e ci risponde che fino a giovedì avremmo visto la stessa scena .Tempo di decisioni , dopo aver provato la cucina locale ovviamente , scegliemmo di ripartire per la toscana l’indomani , terra dove roberto ha trascorso parecchie vacanze, prima però tappa alle terme di bormio nel pomeriggio ..Giunti alle terme, rinvigoriti dal pranzo, inizia il super allenamento proposto da roby , nuoto in piscina , relax in sauna o bagno turco , doccia ghiacciata , 5 minuti di riposo sui lettini e via ancora in piscina per altre vasche.Si fanno le 9 e si torna il hotel per divorare la cena , amaro , qualche cazzata e si va a letto xkè domani si parte15 SettembreOltre 650 km e 7 ore di guida ci separano dalla nostra meta
Da Erika : SEI TU
Mi spingi oltre i miei limiti E sento di vivere appieno la mia stessa vita,in te ho incontrato me stesso e ho guardato oltre,oltre ogni inimmaginabile limite. Ho guardato nel profondo dei tuoi occhi cercando di comprenderti, ma ho visto tutto quello che di me mai avrei voluto vedere. Ho visto la mia fragilità e la..... mia insicurezza i miei sensi di colpa e i miei complessi le mie paure e la mia insofferenza ho visto le mie tenebre e i miei demoni allora, ho guardato ancora oltre e nel profondo del mio cuore, un mare in tempesta,un oceano immenso dove tuffarsi e perdersi e lì nel profondo della mia anima ho compreso!Ho provato piacere e orgoglio nel capire quello che oggi provo nel sapere chi oggi sono veramente adesso so che amo le cose belle so che amo tutto quello che la vita mi offre e una di quelle sei tu. (Paulo Coelho)
Tra le cacche di Mucca
Il Maestro di Arti Marziali Rocco Malacarne
Non oso immaginare come deve essere dura per te dover sopportare tutto questo, ma sono sicuro che il tuo amore per le cose buone ti aiuterà a superare questi momenti orribili.
E' veramente la cosa peggiore che possa capitare ad un genitore e per me, sembra ancora incomprensibile come la Natura, il destino e Dio, possano permettere ciò.
Troppo presto il caro Roberto ci ha lasciati e noi adesso non possiamo più essergli di aiuto se non continuando sulla Terra ad amare le cose buone e giuste , come lui adesso farà dall'alto dei Cieli.
Oggi, al contrario di sempre, mi sento veramente impotente e avverto anche un senso di incapacità a far fronte ad un evento del genere , capitato a te che reputo più di un amico, un vero fratello aggiunto.
Da adesso dedicherò a Roberto una delle mie preghiere quotidiane e sarò vicino per sempre.
Preferisco ad ogni modo, pensare che Roberto sia andato a vivere altrove e non che la sua vita sia finita.
Rocco
Roby non più tardi di due mesi fa Rocco mi ha telefonato per
avvisarmi del concorso nelle fiamme oro era un suo sogno e
il mio vederti lottare per una divisa che anche io ho conosciuto
amato e rispettato malgrado quanto tu sai . A Rocco , per amore suo , non volli dire che in quegli attimi ero seduto al capezzale di Mamma in fin di vita . Davanti al tuo dramma non
ho potuto nascondere e Paolo ha fatto il resto . Se ti ho saputo
dare qualcosa come uomo , amico e genitore e anche grazie alla
guida di Rocco e tu lo sai bene . Lontano è quel giorno che ti allenavi con noi di sera tardi e con sole persone adulte che imparavano a difendere la propria vita . L'onore e il coraggio di
Rocco , la sua infinita umanità hanno contribuito ad unirci e renderci quelli che ora siamo . Grazie Rocco , grazie perchè
a te devo il coraggio di avere fatto indossare il karategi a Roby
per il suo ultimo viaggio .Se non fosse stato per te avrei mille
volte ripudiato l'arte marziale e i suoi falsi profeti .
Ti voglio bene e ti sarò debitore per la vita !
Il samurai deve possere Giri ,shiki . Ansha , Fudo , Doryo e Ninyo : senso del dovere , risolutezza , generosità , fermezza d'animo ,magnanimità e umanità .
Sono certo che per queste ragioni Roberto era e sarà per sempre un Samurai malgrado avesse solo 21 anni.
Baci
Sempre in viaggio , ancora in viaggio , eternamente in viaggio !
Lezione Postura calcio
Compleanno
Calcio
Roby e il ping pong da Fede
Mondiali Roby&Fede
Mary & Roberto
Calcetto a Trenno cone Fede e amici
Sul luogo dell'incidente per te anche i Pocket Coffe
Conservo ancora l'astina che mi annunciava la tua nascita.
Messaggi ricevuti via Facebook
Valeria Moncini 27 novembre alle ore 13.17Ciao Roby...ieri sera ho letto tutto in un fiato il racconto del tuo viaggio...che avventura stupenda...mi sono ricordata di quando sei tornato...siamo andati tutti a La Ratera vicino a Trenno e davanti ad una birretta ci hai fatto vedere le foto raccontandoci i particolari e il tuo diario di bordo...6 stato davvero coraggioso...Ci sono persone che vivono una vita lunga e piatta...tu hai vissuto a pieno ogni giorno..I tuoi genitori devono essere proprio orgogliosi di un figlio così!!:-Dun abbraccio a te e ai tuoi genitori...valeria
Maria Parrinello 27 novembre alle ore 12.45Mi farebbe piacere trovare nel Blog di Roby o su facebook la lettera che Erika ha letto durante la messa. Pensate sia possibile? Sonia
Maria Parrinello 27 novembre alle ore 12.44
Roberto, quante cose ho conosciuto di te in questi giorni, attraverso i racconti di chi ti conosceva meglio di me e ha avuto la fortuna di condividere più tempo con te, di parlarti più a lungo, di esserti più vicino. Troviamo tutti ingiusto che tu non abbia potuto portare avanti le tue passioni, fare le tue scelte importanti, proprio come stavi iniziando a progettare, ingiusto essere stati privati della tua presenza, del tuo conforto, della tua allegria e del tuo esempio. eppure Roberto noi ti sentiamo ancora presente tra noi, ancora un esempio da imitare, ci sentiamo ancora addosso la tua carica di energia, il tuo ottimismo e la tua determinazione, sentiamo la tua sete di libertà, la tua voglia di vita e il tuo bisogno di viaggiare e dove sei ora di spazio non ne mancherà certamente. Avevamo ancora tanto bisogno di te, ma sono certa che non ci lascerai, sono certa che oggi sei più presente di ieri e domani lo sarai più di oggi. Chi ti ha amato continuerà a farlo e ti porterà sempre nel cuore e attraverso di loro tu continuerai a vivere ancora. Grazie Roberto per averci dato, nonostante i tuoi 21 anni, un esempio di come la vita deve essere vissuta. Ora siamo pronti per spaccare il mondo e lo faremo anche per te, perchè il tuo esempio non vada perso e il tuo coraggio non sia stato vano. Ti voglio bene pollicioneSonia
Maria Parrinello 27 novembre alle ore 12.22
Amedeo, grazie tanto per l'enorme regalo che ci stai facendo. Condividere con noi il tuo dolore, l'amore per Roberto, farlo conoscere a chi, come me, purtroppo non lo conosceva, è di grande aiuto e di incoraggiamento. Il diario di Roberto è bellissimo e la frase che più mi ha colpita è questa: "Mi sdraio su una panchina, sono sotto l’ombra di un albero e qui mi rilasso per una mezz’ora.E’ una sensazione bellissima. Avete presente quel momento in cui vi state per addormentare e sentite i suoni sempre più lontani? Ecco, prolungatelo per trenta lunghissimi minuti e nella mia situazione troverete il paradiso di cui ho scritto prima: non i paesaggi, non il mare.Sono li, sdraiato sulla panchina, nel cono d’ombra creato dall’albero e, fuori da questo, il caldo e il sole che anche in una condizione normale ti avrebbero buttato giù. Sono mezzo addormentato e in lontananza sento il vento caldo che soffia e che muove le foglie che sembrano applaudire, sono vivo, sento tutto". La trovo attualissima ed è così che immagino la sua fine ed il suo inizio...ti voglio tanto bene cuginone e vi penso spesso.Sabato pomeriggio vorrei venire da voi a prendere un the, se non c'è altra gente, io porto i biscotti.A prestoSonia
Tizianastefania Liardo 26 novembre alle ore 11.27
Due cose al mondo non ti abbandonano mai, l'occhio di Dio che sempre ti vede e il cuore di una mamma che sempre ti segue...Di pensieri e paroleLucio Cimenti 26 novembre alle ore 10.41Sentendo questa canzone mi vieni in mente tu! una canzone energica!! e in alcuni punti sembra proprio parli di te.....Cuore di un’aquila,lui vola attraverso l’arcobalenoin un nuovo mondo e trova il sole,aprendo le sue ali sopra tutti dispiaceriLa gloria del cuore di aquilaLa febbre brucia nelle sue vene,coraggiosamente determinato a rompere le catenecontro il muro sotto cieli rosso sangue,preparato a combattere sino alla mortee i suoi occhi si incendianocercando il più profondo desiderio....la GLORIA DEL CUORE DI UN' AQUILA!! lo sò che non conosci molto l'heavy metal (anche se alcune canzoni che ti avevo fatto sentire ti erano piaciute)....spero questa ti piaccia e spero ti arrivi ovunque tu sia!! ti abbraccio forte RobySTRATOVARIUS LYRICS - EAGLEHEARTFonte: www.youtube.com
Carlo Lo Re 25 novembre alle ore 16.22
Ciao Roby...oggi mio padre ha fatto i soliti esami di routine che fa ormai da 9 anni, e anche se gli hanno interrotto la cura, inquanto poco efficace , sono andati benone...La situazione è sempre un pò complicata... ma ben spero!!!... e poi sai, mi piace pensare che dal fatal giorno tu possa essere l'artefice delle nostre vicende benevoli...Un bacione Robertino
Maria Parrinello 23 novembre alle ore 10.28
Se mi ami, non piangere!Se conoscessi il mistero immenso del cielo dove ora vivo, se potessi vedere e sentire quello che io sento e vedo in questi orizzonti senza fine ed in questa luceche tutto investe e penetra, non piangeresti, se mi ami!Sono ormai assorbito dall’incanto di Dio, dalle sue espressioni di sconfinata bellezza;le cose di un tempo sono così meschine e piccole al confronto!Mi è rimasto l’affetto per te, una tenerezza che non ho mai conosciuto!Ci siamo amati e conosciuti nel tempo, ma tutto allora era così fugace e limitato!Io vivo nella serena e gioiosa attesa del tuo arrivo fra noi:tu non pensarmi così. Nelle tue battaglie, pensa a questa meravigliosa casa dove non esiste la morte e dove ci disseteremo insieme, nel trasporto più puro e più intenso, alla fonte inestinguibile della gioia e dell’amore!Non piangere più, se veramente mi ami!S. Agostino
Daniele Cappelli 21 novembre alle ore 2.49
Ciao Robbi un giorno ci rincontreremo, intanto questo è il mio mio modo di dirti addio!Black Label Society - In This RiverGiuseppe Di Lorenzo
21 novembre alle ore 10.18
Dopo di Te il vuoto , nella mente un vortice di pensieri e ricordi che tolgono il fiato .Una Volontà a noi incomprensibile ti ha strappato da questo mondo , senza preavviso. Ragazzo caro sei cresciuto su bene con l'Amore ed i giusti Valori che i Tuoi cari ti hanno trasmesso. Ti sei fatto voler bene da Tutti ,perchè sei una persona speciale Roberto. Forse è per questo che sei stato eletto nella schiera degli Angeli. Hai lasciato comunque un segno forte di Te , Vivrà in ognuno di noi il ricordo di Te. Non ti dimenticheremo mai Ragazzo.Giuseppe
Tizianastefania Liardo 20 novembre alle ore 11.58
Di al tuo cuore di non tacere, di al tuo sorriso di non spegnersi mai, di ai tuoi occhi di continuare a brillare...Di Dolce Luna ♥♥♥Antonio Schena 19 novembre alle ore 20.39
cari genitori di roberto sono lo zio di erika ,vi voglio fare i complimenti per vostro figlio per come e'stato cresciuto a me piaceva moltissimo era molto educato,rispettoso,simpatico e tutte queste qualita' in un ragazzo di21 anni sono rare.se mai dovessi avere un figlio maschio spero propio che sia come lo era roberto.vi saluto caramente.
Roberto Iacona 20 novembre alle ore 14.33
Grazie per la vicinanza e per le parole , la stessa Erika è la prova di quanto Roby fosse. Adesso bisogna essere vicino Erika persona ancora più degna e sono certo che tutti noi le staremo vicino se solo lei vorrà.Un abrraccio e un grazie di cuore Amedeo
Claudia Carrè 19 novembre alle ore 13.08
Caro Amedeo..sono una collega di Roberto, lavoro anche io a Corsico. Io non riesco neanche ad immaginare cosa prova un padre che perde un figlio..quindi forse queste parole non hanno molto senso..In negozio Roberto ha lasciato un vuoto talmente reale, che quasi si tocca. Cosa dirle...Io vorrei, ma non so se posso darle forza che le serve, ma le posso dare le mie parole, i miei pensiere..sperando di non essere troppo "invadente"..Io sono una persona che crede..magari in modo un pò distratto..come noi giovani siamo sempre..ma tutte le volte che ho veramente avuto bisogno nella mia vita, quando capivo che da sola non ce la potevo proprio fare..ho sentito Dio accanto a me. Mio papà è sempre stato appassionato di astronomia..da piccola mi portava a guardare le stelle...mi ripeteva i nomi delle comete e delle costellazioni..mi portava a guardare la luna. Quando sono cresciuta un giorno ho deciso di partire e lasciare casa mia per qualche mese e i miei genitori non erano d'accordo con me..abbaimo litigato e discusso tanto, ma alla fine mi hanno lasciata andare..e prima di andare mi hanno detto: "Claudia, ovunque sarai, se sentirai la nostra mancanza, guarda la luna, perchè è la stessa che vediamo noi". Quante volte l'ho guardata.. Forse è per questo che quando sono triste e so di non farcela, guardo il cielo..è lo stesso cielo che guardo oggi perchè quello che è successo a Roberto, tante volte non è successo a noi...è ingiusto capirlo solo quando una perona ci lascia. Però adesso l'ho capito. Noi figli ci portiamo voi genitori nel cuore sempre..anche quando litighiamo, vi contestiamo, ci arrabbiamo e abbiamo voglia di andare lontano..anche quando lo siamo...è un legame che niente, nè la morte ne l'eternità possono spezzare. L'amore..è il modo che ha la vita per fare una pernacchia alla morte. Mi scusi l'immagine.. Amedeo, noi siamo con lei, tutti. Lei è nei nostri pensiere, sempre. Guardi la luna..e le sembreremo piu vicini, perchè è la stessa che vediamo, tutti noi, è la stessa luna che vede Roberto. Io ci credo. Vorrei continuare a scriverle, se le frà piacere. Un grande abbraccioClaudia
William Petroselli 19 novembre alle ore 10.52ciao robyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyy
Broggio Ornella 18 novembre alle ore 18.28
ciao Roberto, oggi siamo venuti a darti un ultimo saluto ed e' stato molto toccante sia per la quantita' di persone che hanno partecipato, sia per il pensiero che ha voluto esprimere Erika per se' e per i tuoi meravigliosi genitori... fai Loro da angelo custode. Ti vogliamo bene, Ornella e Gigi
La Chiara 18 novembre alle ore 16.50
è la cosa più brutta vedersi contattare per messaggi di questo tipo; sono la figlia di franco calabrò, non conosco Lei nè conoscevo suo figlio. posso solo mostrarvi il mio dispiacere per quanto accaduto e darle le mie più sentite condoglianze, perchè questo è uno dei dolori più grandi che possono capitare. anche mio cugino se n'è andato così.un abbraccio virtuale, chiara calabrò
Maria Parrinello 18 novembre alle ore 13.10
Che allegria, viveree sentirsi vissuto. Arrendersialla grande certezza, oscuramente,che un altro essere, fuori di me, molto lontano mi sta vivendo.Che quando gli specchi, le spie,mercurio, anime brevi, confermanoche sono qui, io, immobile,serrati gli occhi e le labbra,chiuso all'amoredella luce, del fiore e dei nomi,la verità transvisibile è che camminosenza i miei passi, con altri,là lontano, e lìsto baciando fiori, luci, parlo.Che esiste un altro essere con cui io guardo il mondoperchè sta amandomi con i suoi occhi.Che esiste un'altra voce con cui io dico cosenon sospettate dal mio gran silenzio;ed è che anche mi ama con la sua voce.La via - che slancio ora! -, ignoranzadegli atti miei, che lei compie,in cui lei vive, duplice, sua e mia.E quando lei mi parleràdi un cielo scuro, di un paesaggio bianco,ricorderòstelle che non ho visto, che lei guardava,e neve che nevicava nel suo cielo.Con la strana delizia di ricordaredi aver toccato ciò che non toccaise non con quelle maniche non raggiungo con le mie, tanto distanti.E spogliato di sé potrà il mio corporiposare, tranquillo, morto ormai. Morire nell'alta certezzache questo viver mio non era soloil mio vivere: era il nostro. E che mi viveun altro essere di là della non morte.- Pedro Salinas: La voce a te dovuta, 1933
Maria Parrinello 18 novembre alle ore 12.58
Eterna presenza Non importa che non ti abbia,non importa che non ti veda.Prima ti abbracciavo,prima ti guardavo,ti cercavo tutto,ti desideravo intero.Oggi non chiedo piùné alle mani, né agli occhi,le ultime prove.Di starmi accantoti chiedevo prima,sì, vicino a me, sì,sì, però lì fuori.E mi accontentavodi sentire che le tue manimi davano le tue mani,che ai miei occhiassicuravano presenza.Quello che ti chiedo adessoè di più, molto di più,che bacio o sguardo:è che tu stia più vicinoa me, dentro.Come il vento è invisibile, pur dandola sua vita alla candela.Come la luce èquieta, fissa, immobile,fungendo da centroche non vacilla maial tremulo corpodi fiamma che trema.Come è la stella,presente e sicura,senza voce e senza tatto,nel cuore aperto,sereno, del lago.Quello che ti chiedoè solo che tu siaanima della mia anima,sangue del mio sanguedentro le vene.» che tu stia in mecome il cuoremio che maivedrò, toccheròe i cui battitinon si stancano maidi darmi la mia vitafino a quando morirò.Come lo scheletro,il segreto profondodel mio essere, che solomi vedrà la terra,però che in vitaè quello che si incaricadi sostenere il mio peso,di carne e di sogno,di gioia e di doloremisteriosamentesenza che ci siano occhiche mai lo vedano.Quello che ti chiedoè che la corporeapasseggera assenza,non sia per noi dimenticanza,né fuga, né mancanza:ma che sia per mepossessione totaledell'anima lontana,eterna presenza. Pedro Salinas
Maria Serretiello 18 novembre alle ore 11.17Nomadi Canzone Per Un AmicaFonte: http://www.youtube.com/Paolo Iacona 18 novembre alle ore 1.14
Ciao Roby, chissà perchè mentre ti pensavo mi è venuto in mente Massimo Troisi; sarà per la bicicletta e il suo“Postino? sarà perché come Lui mi hai fatto ridere e adesso mi fai piangere, sarà perché sei libero, saràper la poesia, sarà per la tua sincerità e la simpatia. Sarà perché sei di Milano ma con un cuore Napoletano, sarà perché sarai immortale. Raccogli la tua posta caro Roberto e portala con te in Paradiso, è postascritta da chi ti ha voluto e ti vuole ancora bene, rispondici se puoi e aiutaci a ricominciare da zero e non daTre. Ciao Roby, chissà perchè mentre ti pensavo mi è venuto in mente Massimo Troisi; sarà per la bicicletta e il suo“Postino? sarà perché come Lui mi hai fatto ridere e adesso mi fai piangere, sarà perché sei libero, saràper la poesia, sarà per la tua sincerità e la simpatia. Sarà perché sei di Milano ma con un cuore Napoletano, sarà perché sarai immortale. Raccogli la tua posta caro Roberto e portala con te in Paradiso, è postascritta da chi ti ha voluto e ti vuole ancora bene, rispondici se puoi e aiutaci a ricominciare da zero e non daTre.Continua a pedalare figlio mio………e insegnami ad andare in bicicletta !!! Tuo Zio che non ha equilibrio
Maurizio Esposito 17 novembre alle ore 18.13
Ciao Amedeo sono Loredana da Napoli- la mamma di Fabiana, finalmente riesco a scriverti a nome mio e di Maurizio. Sapessi quante volte apro questo contatto per potervi scrivere e farvi sapere l'immenso dolore che proviamo nonostante lo avessimo visto poche volte e fosse passato ormai tanto tempo dall' ultima volta(2002).Ma quelle poche volte sono bastate a farci capire chi fosse il vostro Roby.Un ragazzo dall'animo buono, educato e quant'altro si possa dire di lui in senso positivo.tutti siamo rimasti sconvolti compreso i miei genitori e quando ci è giunta la notizia tramite altre persone non avevamo capito che si trattasse proprio de vostro Roby.Poi Fabiana ha detto -mamma ma fosse Roberto il nipote di Anna ed Antonio Aucelli?-Io le ho detto - ma che stai dicendo non è possibile!Dopo qualche ora abbiamo saputo meglio e li è cominciata la disperazione di tutti noi!non ti dico i pianti di mia figlia Fabiana.Sempre ricordava le estati trascorse con lui a Castelvolturno e mi diceva chi sa se è su Facebook per poterlo aggiungere tra i suoi contatti, ma non ricordando il cognome rimandava. Tutt'ora non si da pace e mi chiede -Ma si ricordava ancora di me?Purtroppo siamo lontani fisicamente ma con il cuore e il pensiero vi siamo vicini come non mai. Dal profondo del cuore abbraccia Mery (di cui non conoscevamo la situazione ) e domani dai un bacio pure per noi a RobyCon profondo affetto Maurizio-Loredana-Fabiana Alessia-Nonno Enzo e Nonna RIta Ho ancora nella testa il ricordo della sua vocina con accento milanese quando veniva a chiamare Fabiana per giocare insieme
Maria Francesca 15 novembre alle ore 20.05
Salve!sono maria francesca, anche se non ci conosciamo mi sento di scriverle..ho conosciuto roberto alle medie eravamo compagni di classe..poi ci siamo persi di visti e pochi mesi fa ci siamo rincontrati per una rimpatriata ed è stato molto bella,infatti avevamo deciso di ricominciare a vederci...anche se non eravamo propriamente amici ho sempre avuto un buon ricordo di lui..proprio un bravo ragazzo e mi dispiace molto per quello che è successo...Vi faccio le mie più sentite condoglianze, vi sono vicina con la preghiera,ci vuole Tanta forza e coraggio e sono sicura che Roby ve la darà perchè non vi abbandonerà mai,anzi ora vi proteggerà per sempre!
Angela Alesci 16 novembre alle ore 23.06
Ciao, sono Angela Alesci, una compagna di classe delle medie di Roberto, io volevo chiedere a voi, famiglia di questo grande ragazzo se potevo accompagnare e salutare ancora con un ultimo sorriso Roberto. Io so che presto dovrebbe sapersi il giorno del funerale e mi avrebbe fatto piacere che la corale di quinto Romano, nella quale io canto, potesse accompagnare il suo cammino e ricordarlo come è sempre stato, sereno, semplice, unico. Noi compagni delle medie lo portiamo nel cuore come la nostra fortuna, siamo stati l'unica classe strumentale ad avere ragazzi che non praticavano strumenti, ma lui continua a suonare a cantare con noi, a farci sentire la sua voce, a farci capire la bellezza della vita. Rispetterò qualsiasi decisione voi prenderete, vi rispetto come genitori, come mamma, come papà, vi sono vicina con il pensiero, con il cuore. Angela
Giovanna Lo Re 16 novembre alle ore 21.05
Ciao Roberto non ti ho mai conosciuto,ma attraverso mio fratello Carlo che lavora alla decatlon mi sembra di conoscerti da sempre anche se mi sarebbe piaciuto averlo potuto fare davvero perche' da quello che ho capito eri una persona deliziosa e piena di vita. Da giovedi tu e la tua famiglia siete entrati nel mio cuore, persone completamente sconosciute che mi hanno scosso l'animo.Spero di poterti conoscere in un altra realta'....anche se avei appena 21 anni hai lasciato il segno nel cuore di tutte le persone che ti hanno conoscito e non.Dai la forza a i tuoi cari e alla tua ragazza per andare avanti e sopportare la tua mancanza.Un arrivederci.....Grazie
Ciao Roberto, noi non ci conosciamo, ma il mio ragazzo Mattia ti ha sempre considerato un grande amico, ti ha sempre voluto un mondo di bene e continuerà a volertene... Mi ha parlato di te, che andavate a scuola insieme e di quante ne avete passate in 5 anni, delle vostre serate sui navigli e del vostro legame... So che nell'ultimo periodo vi siete persi di vista, ma so anche che ti ha sempre pensato... Da lui e dagli altri amici che abbiamo in comune ho sempre sentito il tuo nome, raccontavano di te, delle tue passioni e delle tue imprese con la bicicletta ed io dicevo cavolo che coraggio!!! ... Ti ho incontrato forse solo una volta, e quella sera mi hanno detto poi "lui è Roby quel ragazzo di cui parlavo", sapevo chi eri ma purtroppo non ho mai avuto l'occasione di conoscerti... Da quanto mi dicevano di te e da quanto riesco a vedere ho capito che ragazzo sei, una persona buona e speciale, che tutti amano... Ci tenevo molto a salutarti anche io, nonostante io sia un'estranea per te e nonostante non ti conosca, perchè credo a Mattia quando dice che sei un grande amico e che sei una grande persona così come lo pensano tutti i tuoi amici e le persone che ti vogliono bene... CIAO ROBERTO Alessandra
Marco Pesati 16 novembre alle ore 15.38
addio roby.sei una persona fantastica..sempre nei miei pensieri rimmarraiti voglio bene
Fabiana Esposito 16 novembre alle ore 15.07
Ciao, sono fabiana non so se chi è dall'altro lato dello schermo si ricorda di me e nel caso non mi conoscesse piacere....io e roby da piccoli abbiamo trascorso delle intere estati insieme a Castelvolturno, quel posto dimenticato da tutti dove io andavo solo perchè sapevo che ci sarebbe stato lui perchè con lui stavo bene e gli volevo bene.Negli ultimi anni avevo il desiderio di risentirlo e di riprendere i rapporti con lui ma la tecnologia informatica ancora doveva giungere nella mia casa e non riuscivo a rintracciarlo in nessun modo.Ho provato a cercarlo anche su Fb ma non ricordavo il cognome....purtroppo l'ho trovato qui su solo il giorno dopo la sua scomparsa e il mio dolore è diventato ancora più grande perchè riflettendoci ero solo ad un brevissimo passo di distanza da lui.Quando mi hanno detto della tragedia non volevo crederci, speravo fosse un errore, e non riuscivo a smettere di piangere. Mi sento molto in colpa per non averlo cercato prima e rimpiango di non aver più passato tanto tempo con lui, mi è sempre mancato e adesso mi mancherà ancora di più.Sono vicina a tutta la famiglia di Roby e lo ricorderò sempre.Era come un fratello per me........
.Alessandro Locco 15 novembre alle ore 22.36vi prego di accettare la mia amicizia!!!...conoscevo roby!!
Roberto Iacona 15 novembre alle ore 22.49
Gli amici di Roby sono da sempre miei amici e viceversa.
Alessandro Locco 15 novembre alle ore 22.55
grazie, allora può accettare la richiesta di amicizia che le ho fatto, vorrei poter andare sul profilo di roberto!!grazie
Carlo Lo Re 15 novembre alle ore 21.19
Ciao Roby, tu sai quanto è forte il dolore che provo per non porterti sentire e vedere più, perciò sono inutili le scuse per non averti scritto prima.Ma vivo ancora nell'incredulità e nella rabbia... tutto sembra assurdo!Quello che tutti chiamano destino, ha voluto che gli ultimi cinque turni li abbiamo condivisi assieme, ed è davvero forte il ricordo delle pause consumate per conoscerci sempre meglio!Abbiamo sempre avuto curiosità di scoprirci... ricordo il modo in cui mi ascoltavi, il modo in cui mi sorridevi, e la gentilezza che avevi nei riguardi di chi interloquiva con te!Gentilezza! Questo è quello che spiccava forte in te!Avevi sempre modi gentili con il prossimo, tanto è vero che mille volte ti ho fatto la domanda di quanti anni avessi, perchè la tua gentilezza ti copriva di una maturità che era superiore alla tua età.Roby... ...io e te eravami i fans del nostro ketchup... "Il kectchup Heinze", quello nella bottiglia di vetro... ...io e te eravamo amanti dei viaggi , quelli insoliti, quelli diversi......io e te che ci davamo i consigli sui film, quelli che avevano lasciavano un segno......io e te che nonostante i 10 anni di differenza, abbiamo condiviso la stessa scuola, la stessa specializzazione (teconologie alimentari), gli stessi professori......io e te che vivevamo il forte dolore di vedere la sofferenza per la malattia di un nostro caro......io e te che condivivevamo gli stessi ideali politici, ma soprattutto ideali di giustizia......io e te che sognavamo di dare un senso alla nostra esistenza...Roby ti auguro tanta serenità ed armonia, e questa brusca interruzione è solo un rimando a tutto quello che hai lasciato... un abbraccio Carletto
Vincenzo Tavaglione 13 novembre alle ore 21.16
addio roby rimmarai sempre nei nostri cuori ti vogliamo tr bene
Ciao Roby,ma dove te ne vai? sto leggendo i messaggi dei decathloniani che ti salutano....bacio, Mony
Domenico Luigi Genna 12 novembre alle ore 22.24
Roberto Iacona SO CHE QUESTO FILMATO PIACERà A UN Pò DI GENTE...NO ROBI....A NOI PIACEVI TU! Nel 2006 arrivai in Decathlon in quel reparto che porto nel cuore per la gente che mi ha fatto conoscere...tra questi Robi tu eri il primo...facevo scoppiare le camere d'aria e mi prendevi in giro che morivo dal ridere...la pizzata insieme con Marco poi è stato un altro di quegli episodi in cui la tua compagnia è risultata come il regalo più bello di quell'anno..gli anni sono passati e quando tornai in negozio tu eri ancora li ad accogliermi...e sono ricominciati gli scarichi insieme...alle 8 del mattino a trovarci io e te in culo di gondola...a fare a gara a chi aveva meno roba da mettere in reparto...a parlare del futuro...della erika che aveva trovato lavoro..e quando le cose mi andavano male...quando chiudevo l'armadietto cercando di chiudere il prima possibile un sabato pesante con una battuta mi facevi uscire dal negozio consapevole che le cose importanti erano altre...e per farmelo capire ci voleva per forza una persona importante..sei stato il mio esempio da seguire e lo sarai ancora..Roby grazie..grazie
Roberto da Piccolino
Frasi raccolte sul luogo dell'incidente e lasciate dai tuoi amici .
Ciao Roby .... non voglio piangere , so che non vorresti !! Ma perdonami qualche lacrima mi sta uscendo....il
tuo viso e il tuo sorriso non mi abbandonano ...
ogni giorno riguardo lettere foto su facebook e
non mi sembra vero...il ricordo dei momenti passati insieme a lavoro ...resteranno con tutti noi . Ti voglio bene ...un abbraccio ovunque tu sei ....
Ciao Roby .... non voglio pianger , so che non vorreesti !!
Ma perdonami qualche lacrima mi sta uscendo....
Il tuo viso e il tuo sorriso non mi abbandonano ...ogni giorno riguardo lettere foto su facebook e non mi sembra vero...il ricordo dei momenti passati insieme
a lavoro ...resteranno con tutti noi . Ti voglio bene ...
un abbraccio ovunque tu sei ....
Roby spero che ora starai bene !!
Ciao Roby !
ci siamo riuniti qui per portarti dei fiori tutti insieme ...................
Io ovviamente , come al solito , non avevo sentito il telefono quando
mi hanno chiamato , mi si è bloccato facebook ...ma nononstante
questo giusto in tempo eccomi qui!
Lo so che tu da lassù mi stai prendendo in giro perchè sono un
pò "rinco " e stai ridendo proprio come quando non sapevo
cos'era l'articolo di cui ti chiedevo il codice e ti davo delle descrizioni errate!
TI VOGLIO BENE ROBY ! E come ti ho già detto, ti prometto che farò di tutto
perchè il tuo sorriso che mi avevi chiesto resti sempre in receptions ( e non solo ! )
[ ...] NON BASTEREBBERO 1000 LIBRI A DESCRIVERE QUELLO
CHE PROVIAMO A RACCOGLIERE TUTTI I NOSTRI RICORDI .
PER TE TI VOGLIAMO BENE GIL LUCIO VALE EMA ( TI VOGLIO BENE ROBY )
CIAO GIGANTE BUONO
P.S. IL POCKET COFFE' E' TUO TI ASPETTIAMO PER LA BRIOCHE
UN ABBRACCIO
Roby non ho ancora avuto il coraggio di lasciarti un saluto sul moderno
" faccia libro " ma forse la vecchia maniera " penna e carta " mi sta aiutando !
io ti ricordò per sempre bello ,sorridente ma riflessivo , con la tua tracolla color cuoio...ti voglio bene ! La vita è breve si sa , ma la tua lo è stata troppo. Sono arrabbiata , distrutta , incredula ...straziata! Un ricordo e un saluto va a te ..che ci ricordi anche di vivere e assaporare il + possibile ! Sai ...forse vado in Portogallo in bici con la Erika ...si può fà ! Un saluto ...buon viaggio .Proteggici da lassù ti prego . Buon viaggio Laura ( CUKY )
Caro Roby ,
certe cose dicono che dobbiamo accettarle perché per quanto ci sembrano sbagliate non possiamo farci niente ; Ti puoi chiedere di tutto e farti mille domande , ma non otterrai mai delle risposte che ti sembrino esaurienti . Cerchi di non fartele , cercando di capire che senso possa avere , ma alla fine non serve...quel senso non potrai mai saperlo , però in fondo al cuore sai che c'è ...e prima o poi lo scoprirai ...tu l'hai già scoperto , forse anche io lo so se ci rifletto bene , il senso di tutto ...ti dico solo GRAZIE.....
perchè anche se non ho avuto modo di dirtelo da ragazzina mi hai insegnato un paio di cose importanti " SORRIDI ,SORRIDI ,SORRIDI SEMPRE "perché la vita è bella così , anche se sembra che una vita sola non basti mai ,rimboccati le maniche e spacca l mondo!!! "Mi manchi ....lo sai ....ti devo un cornetto alla nutella e un caffè prima o poi ...
Stefani D.
A TE CHE ORA IN POI SEI UN ANGELO ...
A te che mi hai insegnato che " meglio mangiare in una trattaria ,anzichè un panino anche hai solo trenta minuti di pausa ...tanto paga " Decathlon "!
A te che la giornata non poteva incominciare sensa aver fatto colazione .
A te che non potevi sopportare i ritardi .
A te che le 2 ruote erano la tua passione!
A te che al forum hai caricato in macchina due perfetti sconosciuti !
A te che la benzina era più quella che ti versi addosso che quella che finiva nel serbatoio.
A te il 246 era un'ossessione ...
A te che amavi ,ami e amerai immensamente Erika per sempre ...e che l'hai addirittura convinta a trascorrere una vacanza in bicicletta.
A te che alle 06.40 del 12 Novembre ci hai detto addio a bordo della tua moto ........un grande abbraccio.....
Nessuno di noi potrà dimenticarti! continua a correre lassù e continua a proteggere Erika e la tua famiglia ...Addio " testardissimo " Roby ciclo !!! TI VOLGIO BENE ! Chiara
Dal Giornale online
Un tuffo al cuore ed i battiti che accelleravano...un urlo che nessuno ha udito...non è possibile, non è vero! Un urlo che conserva ancora la sua eco che chissà come e quando si affievolirà. Ho figli anche io ed a mia volta sono figlio e per quanto possa sforzarmi di immaginare la sofferenza di chi resta, il vuoto che hai lasciato vivo nella consapevolezza che non riuscirò mai neppure lontanamente ad avvicinarmi a quello che il tuo papà e la tua mamma stanno provando. Se il tuo spirito è sopravvissuto come io credo, se il tuo sorriso da ragazzino continua a splendere laddove tu sei ti prego mostra la via affinchè la sofferenza possa trasformarsiin quello che tu sicuramente desideri. Dai forza ai tuoi genitori perchè possano continuare la loro strada indirizzando la loro attenzione sù chi ha ancora bisogno, giovani e meno giovani.Facci sentire meno soli! Ti voglio bene
Anonimo (inviato il 26/11/2009 @ 15:24:32)
...Provo e riprovo a lasciarti un commento, ma non trovo le parole giuste...perchè non ci sono parole giuste, tutto questo è assurdo, non doveva accadere...hai lasciato un grande vuoto dentro ognuno di noi...ci mancherai...ma ti prometto che ti ricorderemo sempre e per sempre...ti voglio bene
Kia (inviato il 15/11/2009 @ 12:14:41)
...Ogni volta che ti ripenso mi scende una lacrima ma mi viene da sorridere...eri davvero unico roby,eri la personificazione dello sport,amavi tanto la vita e le sorridevi sempre...ormai le parole son sempre le stesse,ma te le meriti ogni volta!mi hai insegnato a dare un senso alle cose importanti,proprio nei tuoi ultimi giorni di vita.eri e sei uno di noi e lo sarai per sempre...sei il nostro piccolo angelo roby..non dimenticherò mai niente di quei giorni...ti devo un caffè e quel famoso cornetto alla nutella..appena posso!un bacio..ti voglio bene
Anonimo (inviato il 15/11/2009 @ 12:51:15)
ah dimenticavo...salutami matteo che di sicuro è già li con te...^^
stefania (inviato il 15/11/2009 @ 15:13:38)
Ricorderò sempre i bei momenti passati insieme, le risate e i giochi che ci inventavamo....anche se da anni avevamo perso i contatti eri sempre nei miei pensieri e speravo sempre di poter riprendere a chiacchierare anche se virtualmente.....hai segnato la mia infanzia estiva.....mi mancherai tanto......
Fabiana Esposito - Napoli (inviato il 15/11/2009 @20:49:30)
Ciao Roby, ci stavo quasi credendo al fatto che non fosse vero, cera successo, che non sei venuto a lavoro per l'influenza. Vedendo questo articolo mi viene buttata in faccia la cruda realtà.. Ci manchi Roby... Tanto... Un abbraccio forte...
Gil (inviato il 15/11/2009 @ 20:50:39)
UN ABBRACCIO FORTE A TE ANGELO CHE SEI VOLATO LASSU' E ALLA FAMIGLIA...
ANONIMO (inviato il 15/11/2009 @ 21:58:00)
sono la mamma di un ragazzo di 24 anni ke è morto anche lui per un incidente in moto il 5 ottobre 2009 a corsico si chiamava roberto. Come mamma non ci sono parole per consolarla io sn nelle stesse sue condizioni... un abbraccio fortissimo una mamma
Anonimo (inviato il 16/11/2009 @ 20:59:10)
Ieri sera siamo venuti a salutarti Roby...ognuno di noi ti ha lasciato qualcosa di sè...è stato davvero un momento di grande commozione, sei riuscito a riunire davvero tante persone...ti vogliamo tutti un gran bene...da lassù continua a pedalare veloce sulla tua bicicletta, non smettere mai!!! Ti vogliamo bene...un abbraccio forte alla famiglia...
Kia (inviato il 17/11/2009 @ 10:33:00)
Ti ricordo ancora quando alle superiori mi facevi ridere uscendo sempre con qualche cavolata..ricordo la tua solarità e il sorriso sempre stampato sulla tua faccia.non ti dimenticherò mai,starai sempre nel mio cuore..un abbraccio alla famiglia
Anonimo (inviato il 17/11/2009 @ 22:22:34)
Tra poche ore verremo a salutarti per l'ultima volta...ci manchi...
Anonimo (inviato il 18/11/2009 @ 09:58:24)
Già roby...io nn potrò esserci x motivi d lavoro...ti mando un grande abbraccio...ci mancherai...tanto...arrivederci... Vince
vincenzo (inviato il 18/11/2009 @ 13:28:15)
...Quanti amici che hai Roby! Con la tua solarità sei riuscito ad entrare nel cuore di moltissime persone...oggi erano tutti lì a salutarti, e sono convinta che molti altri che non sono potuti venire e avrebbero voluto esserci, ti sono vicini con il cuore...tutti insieme ti abbiamo detto "addio"...ma più che un addio, è un arrivederci...e in ogni caso io sono convinta che tu ci sia accanto...sei con noi anche ora, lo sei adesso e lo sarai per sempre...sei nei nostri cuori, sei nei nostri ricordi...non ti dimenticherò mai...grazie per ciò che mi hai insegnato...per me sei stato un esempio...e ti prometto che sorriderò sempre, proprio come vorresti tu...un forte abbraccio...
Kia (inviato il 18/11/2009 @ 22:54:09)
Una delle ultime volte che ti ho visto avevi circa sette anni e giocavi con la palla, eri un bambino buono e solare.....da quello che ho letto nei precedenti post non mi sbagliavo.Un abbraccio forte forte e aiuta mamma e papà.
giuseppe (inviato il 19/11/2009 @ 15:51:42)
....Grazie Erica!Le tue parole piene di poesia, coraggio e verità mi hanno risvegliata. Ero presente all'ultimo saluto a Roby e tutte le parole pronunciate durante la funzione erano per me insensate: Roby ci ha lasciati e in noi ha lasciato un grande vuoto...Per fortuna sei arrivata tu con la tua voce rotta dai singhiozzi, ma straripante di energia. Hai aperto le tue immense ali e ci hai avvolti creando un tutt'uno di sensazioni, lacrime e ricordi; con le tue parole cariche di emozione hai davvero saputo dipingere Roby per ciò che era: un esempio da seguire! Non lo dimenticherò mai, e .........grazie Erica!
Sere (inviato il 19/11/2009 @ 22:26:17)
Sono la mamma di un ragazzo di 24 anni ke è morto anche lui per un incidente in moto il 5 ottobre 2009 a corsico si chiamava roberto. Come mamma non ci sono parole per consolarla io sn nelle stesse sue condizioni... un abbraccio fortissimo una mammaAnonimo (inviato il 16/11/2009 @ 20:59:10) Ciao siamo i genitori di Roberto non abbiamo parole ..una mano nera ha portato via i nostri ragazzi .Non ho parole ...l'unica cosa che amiano immaginare e che i nostri figli sono la nostra luce e che un giorno saremo ancora insieme .Un abbaraccio ti invio il link di Robeto affinchè tu possa conoscerlo meglio.http://www.iaconarobertok.blogspot.com/
Anonimo (inviato il 20/11/2009 @ 20:17:04)
Caro Roberto,l'ultima volta che ti ho visto ,eri un bambino dai grandi e luminosi occhi,che con i suoi genitori era venuto a Firenze ,a trovare mia madre....e rimane in me sempre il ricordo vivo di quando ti ho portato a vedere la città dal piazzale Michelangelo con tua madre..........e poter dare così la possibilità a tuo padre di parlare un po con lei.. .Già allora eri pieno di sana irrequietezza e gioia di vivere,non riesco ad accettare il tuo distacco ,se non pensando a te come un angelo che ci ronza intorno .La tua energia sicuramente non andrà persa,ma sarà sostegno non solo a chi ti ha conosciuto e amato,........sei ormai un angelo custode per molti.........custodisci e sostieni i tuoi amati genitori,un bacio Grazia Parrinello
Roberto Iacona Erika Potenza
hanno lavorato per te ........affinche molti potessero avere tra le loro mani questo ricordo
Il senso della libertà
Sei stupendo
Eri piccolo , molto piccolo .Eri già grande , molto grande
certo che poi la tua mamma si sarebbe dedicata a te
Puntualmente Mary entrando in casa dal lavoro neanche si toglieva la giacca di dosso che diventava la tua maestrina.
Questo a me non piaceva ! ..ma eri troppo piccolo per i miei predicozzi .
Allora un giorno durante la cena ti chiesi " Roby ! ma a scuola a cosa pensi ?? "Non ci fu un attimo di esitazione che subito arrivò la tua risposta : " Guardo fuori dalla finestra ".
Ancora più veloce pensai a quando io ero bambini e intravidi subito una differenza. Anche io mi distraevo guardando fuori dalla finestra .Mi divertiva guardare come i polli del custone
scavavano il terreno in cerca di vermi e come poi se li contendessero. La diffferenza è ancora una volta tra le città di Napoli e Milano . A Milano non sarebbbe mai consentito di usare un giardino scolastico come aia ne tanto meno la nebbia avrebbe mai consentito di riuscire a vedere ciò...a Napoli tutto era possibile.
Allora raccontai a mio figlio , per la solita onestà intellettuale che meritava il ruolo , che anche io vivevo la scuola distraendomi guardano attraverso la finestra e gli raccontai dei polli ma subito dopo gli chiesi : " Robè ! ma dalla tua scuola non si vede niente è molto lontana anche dalla strada e di questi periodi la nebbia è a ridossso dei vetri ....ma cosa hai da guardare ?? Ma a cosa pensi ?? "
Lesto e con una voce profonda che ancora sento dentro di me rispondesti : " Papà io quando guardo fuori dalla finestra penso alla libertà !! "
Immediatamente ebbi la netta sensazione di cosa sarebbe stata la tua vita e quali sensazioni avrebbero attraversato trasversalemente la vita mia e della tua mamma.
Oggi che devo fare i conti con la vita , oggi che sono stato chiamata all'attenzione , oggi che devo risolvere il debito con la vita devo dire che non sei mai stato piccolo per quanto già lo sapessi prima.
Solo un grande Uomo nasce libero . La libertà la si può desiderare e avvicinarsi ad essa . La libertà quella vera è per gli uomini liberi e liberi si nasce e tu lo " nascesti " come avrebbe detto il grande Totò .